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18 Settembre 2021
Cinefrontiera, presentate le giurie dei lunghi e dei corti: domani gran finale

Stasera il film muto “The crowd” con l’accompagnamento musicale dell’Ensemble Darshan


Per ConCorto ieri proiettati Zagara e Dream 


Comunicato stampa 



Marzamemi (Pachino), 18 settembre 2021 – L’attrice Lucia Sardo, che ha appena finito di recitare a Los Angeles per una serie Netflix, e il regista Roland Seiko, reduce dalla presentazione, a Venezia 78, del film “La macchina delle immagini di Alfredo C.”. I componenti della giuria dei lungometraggi della XXI edizione del Festival del cinema di frontiera di Marzamemi, di cui fa parte anche il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì, ieri sera, sono stati i protagonisti del palco di piazza Regina Margherita, la sala cinematografica all’aperto più grande e più a Sud d’Europa. “Adesso posso dire di essere una diva di Hollywood” ha scherzato Lucia Sardo”. “Sono contento di essere ancora una volta qui e di notare come questo festival negli anni sia cresciuto di livello e di importanza” ha aggiunto Roland Seiko. 



Presentata al pubblico del Cinema di frontiera anche la giuria dei cortometraggi, composta dalla regista e fotografa Giovanna Sonnino e dai registi Davide Vigore e Giovanni Virgilio che, per “Chiacchiere sotto il fico, hanno discusso dei cambiamenti nella fruizione dei film. “Non c’è un conflitto tra piattaforma e cinema, l’uno non escluderà mai l’altro” ha detto Vigore. “Da spettatrice dico sì alle piattaforme che mi hanno consentito di vedere cose altrimenti introvabili” ha raccontato Sonnino. Mentre Virgilio ha precisato: “In prima scelta sempre il cinema, preferisco le sale”.



E largo alla presentazione di “Cromosoma Sicilia TeatroFestival” che prevede spettacoli teatrali nella loggia della tonnara. “Un felice binomio, quello tra cinema e teatro - ha spiegato l’attrice Elisa Di Dio - nato da una collaborazione tra il Festival internazionale del cinema di frontiera di Marzamemi e la rete teatrale per la drammaturgia contemporanea siciliana”. 



E sempre alla loggia della tonnara si tiene la sezione “Lampi sul Mediterraneo” che ieri ha visto la proiezione di “Glauber, Claro” di César Meneghetti e “La storia vergognosa” di Nella Condorelli. “Una storia tutta siciliana ma anche nazionale - ha detto la regista sul palco di piazza Regina Margherita - perché racconta la grande emigrazione italiana in America tra il 1876 e il 1925”. 



Per la sezione “Concorto”, il concorso di cortometraggi, ieri è stata la volta, tra gli altri, di “Zagara” di Martina Bonfiglio, premio per la migliore sceneggiatura alla XIV edizione del festival “Tulipani di seta nera” 2021, proiettato nel cortile di Villadorata alla presenza dell’attrice protagonista Marianna Castagna che interpreta Lucia, una ragazza che deve scegliere se inseguire i propri sogni o assecondare il bene della propria famiglia. Proiettato anche “Dream” di Davide Vigore con Antonio Avella e David Coco che, sul palco di piazza Regina, ieri, ha ricordato come “ami paragonare i corti a una poesia”. 



Tra gli appuntamenti di stasera, la proiezione, in piazza Regina Margherita, del film muto “The crowd” (La folla) di King Vidor, con l’accompagnamento musicale dell’Ensemble Darshan, un’iniziativa che porta avanti un’idea voluta e nata 20 anni fa per iniziativa dello storico del cinema Sebastiano Gesù.